Iperconnessi, costantemente attaccati al cellulare, molti giovani di oggi manifestano una dipendenza da social network… e non solo i giovani!
La dipendenza da social network non colpisce solo i giovani
Nel mondo di oggi la fruizione della quotidianità ha subito una trasformazione notevole. Viviamo costantemente connessi, controlliamo i nostri social network con assiduità, ci relazioniamo con gli altri attraverso uno schermo. Questo ha portato all’insorgenza, per alcuni giovani ma anche adulti, di una vera e propria dipendenza da internet.
La dipendenza da internet: cos’è e come funziona
La dipendenza da internet racchiude in sé diverse forme: può essere dipendenza dal gioco, dai social network o dal sesso.
Più di due miliardi di persone, quasi un terzo del mondo, hanno un account social e parlano regolarmente con i loro contatti dovunque essi si trovano e in qualunque momento. È sicuramente una grande invenzione che ha portato numerosi benefici alla società e alle persone. Tuttavia, quando questa si trasforma in ossessione le cose iniziano a preoccupare.
La dipendenza da internet
La dipendenza da social network è molto diffusa ed è causata dal meccanismo intrinseco di piacere, soddisfazione, affettività e autostima che si attiva nell’interazione con le attività che si possono svolgere sui social network. Quando pubblico una foto o un contenuto, infatti, lo faccio perché voglio ricevere più “like” possibili. Quando a qualcuno piace quello che condivido, a livello cerebrale vengono rilasciate sostanze psico-attivanti che creano meccanismi e schemi ricompensatori che portano al riutilizzo sempre maggiore. E pian piano mi rendo conto che non voglio più smettere (e non riesco a smettere!) di usare i social.
Dipendenza da social network: i numeri
Pensate che in Italia almeno 5mila ragazzi sono considerati a rischio di dipendenza da social network, visto che trascorrono da 2 a 3 ore al giorno sui loro profili.
Secondo una ricerca recente, otto adolescenti su dieci sono connessi a un social network e aggiornano continuamente il profilo. Nel 2008 la diffusione di Facebook è stata così esponenziale da posizionare l’Italia al primo posto della classifica mondiale dei Paesi con maggiore percentuale di aumento utenti.
In pochi anni, infatti, il social network tutto blu è diventato uno dei dieci siti web maggiormente cliccati.
Questo può portare le persone a “chiudersi” nel mondo virtuale e perdere ogni contatto con la realtà.
Psicologo Prato: i sintomi della dipendenza da social network
Nei miei anni di lavoro come Psicologo Prato, sono riuscita a redigere una lista di sintomi della dipendenza da social network:
- Emicrania
- Ipersudorazione
- Tachicardia
- Ansia
- Depressione
- Stress sociale
- Senso di solitudine
Certamente è molto difficile valutare se e quando un uso eccessivo del web si trasformi in un problema vero e proprio. Molti giovani e meno giovani passano ormai una quantità significativa di ore sul computer senza per questo sviluppare forme di dipendenza. Quello che diventa un segno della eventuale presenza di un “problema” riguarda il modo in cui l’uso di internet riduce la qualità relazionale e interattiva degli individui.
Psicologo Prato Dipendenza da Social Network
Se pensi di avere un problema con la dipendenza da internet, potresti aver bisogno di un aiuto psicologico. Nella mia esperienza di Psicologo Prato ho avuto a che fare con molti casi simili e insieme all’interessato siamo riusciti a intraprendere un percorso che ci ha portati alla guarigione completa dalla dipendenza.
Richiedi una consulenza psicologica, cliccando qui.