Lo shopping compulsivo, l’esigenza irrefrenabile di fare acquisti, colpisce moltissimi tra uomini e donne italiane di tutte le età. Ma come si classifica all’interno dei disturbi ossessivo compulsivi e cosa si può fare?
INDICE CONTENUTO
- Che cosa è il disturbo ossessivo compulsivo?
- Quali sono i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo?
- Lo shopping compulsivo: cos’è e come curarlo
- I rimedi dello shopping compulsivo
- Shopping compulsivo: Terapia
- Ci sono dei farmaci per calmare i disturbi ossessivi compulsivi?
- Il disturbo ossessivo compulsivo nell’uomo e nella donna: a che età colpisce
- Testimonianze di disturbi ossessivo compulsivi
Che cosa è il disturbo ossessivo compulsivo?
Per parlare di che cos’è il disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) bisogna entrare in un mondo di ossessioni e compulsioni, disagi persistenti e continui che trovano sollievo in atteggiamenti ripetitivi e ossessivi. Prima faceva parte dei disturbi di ansia, mentre adesso nel DSM-V lo ha inserito in una categorizzazione a parte.
Quali sono i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo?
Più che parlare di sintomi, il disturbo ossessivo compulsivo è caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni.
Ossessioni
Le ossessioni sono pensieri, immagini mentali che si manifestano ripetutamente nella mente di una persona e sfuggono al suo controllo. Paura, ansia, disgusto, senso di colpa a cui si ha l’impressione di porre rimedio solo compiendo delle azioni ripetitive. Preoccupazioni eccessive per lo sporco e per i germi, la paura di poter fare del male a qualcuno, l’impossibilità di vedere un oggetto fuori posto, shopping sfrenato.
Compulsioni
Le compulsioni sono invece rituali o cerimoniali che una persona esegue a ripetizione come lavarsi le mani, riordinare con una dovizia maniacale, la mania di comprare oggetti, contare, pregare, ripetere formule… Il fine di questi atteggiamenti è di porre sollievo alla sensazione estraniante che si sente sulla pelle: “c’è qualcosa che non va”. Anche se difficilmente si riuscirà a definire questo qualcosa. La compulsione riduce l’ansia e dà sicurezza, ma per poco tempo.
Lo shopping compulsivo: cos’è e come curarlo
Il disturbo da shopping compulsivo è uno dei disturbi ossessivo compulsivi più diffusi. È caratterizzato dal ripetersi di episodi nei quali una persona prova l’irrefrenabile impulso di comprare qualsiasi cosa anche se riconosciuta come inutile. Una vera e propria dipendenza dallo shopping, un disturbo morboso che porta a fare acquisti compulsivi, che può anche rovinare la vita delle persone, portandole al collasso finanziario, relazionare e lavorativo.
I rimedi dello shopping compulsivo
Lo shopping compulsivo nasconde un vuoto interiore profondo, una depressione o una frustrazione e alla lunga può diventare un disagio serio, portare a problemi economici o crisi di coppia. Per questo il consiglio in questi casi è di rivolgersi a un professionista.
Negli ultimi anni moltissime persone mi hanno chiesto aiuto per avere un aiuto con i loro disturbi ossessivo compulsivi come psicologo a Prato. Questo significa che si sta diffondendo molto, forse a causa della necessità di consumismo tipica della nostra epoca. Per il resto, più che parlare di rimedi del disturbo ossessivo compulsivo, ci sono degli atteggiamenti che si possono evitare: circondarsi di persone positive e amiche a cui confidare il nostro segreto in modo che ci possano aiutarlo a tenerlo a freno; uscire con i soldi contati, senza carte di credito.
Shopping compulsivo: terapia
Se lo shopping compulsivo porta a problemi economici o relazionali la terapia è altamente consigliata. Quando il disturbo ossessivo è causato da ansia o depressione, infatti, si dovrebbe indagare con un esperto la causa di questo stato psicologico. Risolti i problemi di depressione, la necessità di shopping compulsivo potrebbe diventare meno impellente.
Ci sono dei farmaci per calmare i disturbi ossessivi compulsivi?
In linea di massima, si può dire che i sintomi dello shopping compulsivo migliorano con la somministrazione di farmaci SSRI (Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina). Tuttavia, la somministrazione deve avvenire solo dopo una consulenza da parte del medico psichiatra.
Il disturbo ossessivo compulsivo nell’uomo e nella donna: a che età colpisce
Il disturbo ossessivo compulsivo è presente nell’uomo e nella donna, non ha preferenze d’età o di sesso e colpisce il 3% della popolazione mondiale. Può manifestarsi in qualsiasi momento della vita dell’individuo: infanzia, pubertà, adolescenza, età adulta, ecc.
Testimonianze di disturbi ossessivo compulsivi
La mia esperienza come psicologo a Prato e la letteratura dalle testimonianze dei pazienti portano alla luce una serie di atteggiamenti tipo dei disturbi ossessivo compulsivi, che potrebbero aiutarci a capire.
Disturbo ossessivo compulsivo da controllo
Paure e timori ricorrenti che ruotano attorno alla sensazione di aver dimenticato qualcosa, di aver commesso un errore, magari danneggiato qualcuno o qualcosa senza averlo fatto apposta. Chi soffre di disturbo ossessivo da controllo si convince che le proprie azioni sono portatrici di sventura e disgrazie.
Esempi di questo disturbo: l’ossessione di aver dimenticato di chiudere la porta o il gas; il pensiero di aver contato male i soldi o di aver scritto o detto cose che possono ferire.
Disturbo ossessivo compulsivo da contaminazione
Il disturbo ossessivo compulsivo da contaminazione avviene quando si ha una paura costante di essere contagiato da qualcosa o qualcuno, magari per colpa di qualche germe invisibile.
Questo porta ad avere atteggiamenti tesi alla “purificazione” da questi germi. L’esempio più lampante è quello di lavarsi continuamente le mani.
Disturbo ossessi compulsivo da ordine
Il disturbo ossessivo compulsivo da ordine si manifesta intolleranza al disordine e all’asimmetria. Tutto ciò che ci circonda deve avere un’armonia, essere perfettamente allineato e ordinato secondo una logica precisa (magari dimensione o colore).
Psicologo Prato – Disturbo ossessivi compulsivi
Non è mai facile ammettere di avere un problema, ma se sei capitato su questa pagina e non sei solamente curioso, vuol dire che forse stai vivendo un disagio oppure è un momento particolarmente delicato della tua vita. Non ti preoccupare, possiamo andare avanti a testa alta.
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