Ti senti stanco perché hai ripreso a lavorare? Provi un leggero senso di oppressione e tristezza diffusa? Ti senti depresso? Non preoccuparti: molto spesso l’ansia e il senso di sconforto provocato dalla fine delle festività come la Pasqua e la Pasquetta o l’estate è sentito dalle persone come un problema patologico. La dottoressa Beatrice Planas, Psicologo Prato, farà luce su tutto questo.
Stress post vacanza: i consigli dello psicologo Prato
Aprile è il mese preferito da molte persone: inizia la primavera, si sente già il profumo e il calore dell’estate e, tra la Pasqua, le celebrazioni del 25 della Liberazione e La festa dei Lavoratori del Primo Maggio le occasioni di festa sono tante.
Quest’anno in molti, nel pubblico e nel privato, hanno preso ferie lunghe e sono partiti per una vacanza con un unico obiettivo: recuperare un po’ di se stessi e allontanarsi dagli stress della vita quotidiana. Benissimo!
Il problema, però, è che, come spesso accade dopo una vacanza così lunga, il ritorno alla ruotine può provocare non pochi dispiaceri. Nei miei anni da psicologo Prato, ho raccolto una serie di consigli che voglio condividere con voi per aiutarvi a superare lo stress post vacanza.
Psicologo Prato: come superare lo stress post vacanza di Pasqua
I primi sintomi che proviamo al rientro dalle vacanze di Pasqua o quelle estive sono: ansia e nostalgia. Ansia per la routine quotidiana che sta per ripresentarsi, monotona e sempre uguale a se stessa; nostalgia per le vacanze di Pasqua appena trascorse, i luoghi visitati, gli affetti ritrovati e vissuti.
Il risultato di tutto questo è un senso di malessere e scoramento, che spesso vengono visti come una vera e propria patologia, associabile alla depressione e curata con rimedi farmacologici.
Niente di più sbagliato: nella maggior parte dei casi si tratta di un semplice “affaticamento emotivo”, risolvibile nel giro di poco tempo.
A volte, bisogna imparare a convivere con alcune emozioni negative, perché sono proprio queste che ci permettono di affrontare le difficoltà della vita.
Lo Stress Post Vacanza ci aiuta ad affrontare le difficoltà della vita
Molto spesso dimentichiamo che la vita è un evento dinamico e non statico. Essa ci richiede continui adattamenti e riorganizzazioni di sé. Ulisse, uomo dall’ingegno multiforme, nell’Odissea è il simbolo perfetto del genere umano: un uomo capace di assecondare gli eventi, di aggiustarsi sulla base delle situazioni incontrate: prima con Circe, poi con Calipso, infine con i Feaci… ed è l’unico uomo ad essersi salvato e ad aver avuto la fortuna di ritornare a casa. Noi dobbiamo cercare di imitare il suo esempio: assecondare la vita e imparare ad adattarci. Lo stress post vacanza, quella sensazione di malessere diffuso che sentiamo, è il sintomo che qualcosa dentro di noi sta cambiando: stiamo affrontando il cambiamento, e siamo pronti per superarlo.
Psicologo Prato: Se lo stress post vacanza non passa più…
Se però i nostri tentativi di adattarci alle situazioni della vita non dovessero bastare, allora questa può essere la spia di un malessere emotivo differente. A volte, nella vita abbiamo semplicemente bisogno di cambiare qualcosa per rimettere tutto a posto; abbiamo bisogno di provare nuove esperienze. Sono questi i casi in cui il consiglio utile può essere: buttatevi! Buttatevi a capo fitto in ciò che vi piace e che vi fa stare bene.
Se doveste continuare a stare male, allora rivolgetevi a uno psicologo.
La psicoterapia per curare lo stress post vacanza
La psicoterapia aiuta il paziente a costruire un ponte che collega il suo presente a un futuro diverso, realizzato con i propri desideri e le proprie ambizioni. Aiuta a rilassarsi, ad accettare al meglio le sfide quotidiane e a superare lo stress post vacanza nel migliore dei modi.
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